Strategia di scalping sul Forex

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Ci sono un certo numero di opzioni che ogni investitore ha quando si cerca di decidere dove investire il proprio denaro. Il Forex, ossia il mercato delle valute, è una di queste scelte.

I commercianti di Forex operano scambiando le valute. Proprio come i prezzi delle azioni, il tasso di cambio tra le valute è in continua evoluzione e reagisce alle condizioni di mercato.

Quando si tratta di fare scambi di valute, le due monete che sono commercializzate, sono conosciuti come coppia di valute. La valuta di base è la prima della coppia di valute, ad esempio EUR/USD. Così, se il valore di questo rapporto di cambio è pari a 1,2012 , significa che una unità di valuta base, ovvero l’euro, ci permette di avere 1,2012 unità di valuta secondaria, ovvero il dollaro.

I trader sono sempre alla ricerca dell’anticipare il movimento dei tassi di cambio e di capitalizzare su quelle previsioni. Gli investitori Forex possono trarre profitto ogni volta che una valuta si muove in modo corretto alla loro previsione. Tra le varie strategie che si possono fare operando nel Forex, lo scalping è una di quelle che si sono evoluti nel corso degli anni.

Nella forma più semplice, lo scalping coinvolge i movimenti a breve termine nei tassi di cambio. In altre parole, i commercianti Forex che usano la strategia scalping non operano a lungo raggio. In effetti, questa strategia può riguardare investimenti che durano qualche ora o addirittura pochi minuti. Lo scalper presta particolare attenzione agli indicatori di mercato che riguardano specificamente i tassi delle valute Forex.

I tassi di cambio tendono a fluttuare sulla base di diversi eventi, come quelli di politica e di economia, sia a livello nazionale che internazionale. Ci sono diversi indicatori chiave a cui lo scalper, o qualsiasi altro operatore sul Forex, può rivolgere particolare attenzione prima di investire. Molti di loro coinvolgono delle statistiche importanti, come il prodotto interno lordo, il tasso di disoccupazione, la bilancia commerciale, l’inflazione e i tassi di interesse.

I momenti migliori per fare forex

316-guadagnare-forex.jpgNel trading ci sono dei momenti nei quali è consigliabile operare. Ci sono infatti giornate ed orari più proficui di altri. Operare nel mercato delle valute, in alcuni momenti dell’anno, del giorno o della settimana, può contribuire ad ottenere maggiori guadagni.

Come sappiamo, il mercato del forex è sempre aperto 24 ore su 24, per un semplice motivo: c’è sempre qualche borsa operativa in una o più parti del mondo, 5 giorni a settimana, dalle ore 23 della domenica alle ore 23 del venerdì successivo (ora italiana); tra questi ci sono i momenti migliori per fare trading.

La giornata del forex comincia infatti con l’apertura delle contrattazioni nel mercato borsistico australiano di Sidney (ore 8 locali) e termina il giorno successivo quando a New York si chiude la borsa di Wall Street.

Ne consegue che i giorni migliori della settimana nei quali c’è un più ampio movimento di scambi azionari e quindi di capitali, sono il martedì, il mercoledì e giovedì.

Partendo da questa premessa, per aumentare i guadagni ottenuti scambiando valute nel mercato del forex, è evidente che conviene di più operare, preferibilmente nei giorni indicati, quando è aperto il maggior numero di mercati azionari.

Volendo andare più nel dettaglio, i momenti più favorevoli per ottenere profitto si configurano quando in contemporanea sono aperti i mercati azionari di Londra, Tokio e USA.

Se poi desidera convertire i lassi di tempo migliori in maniera ancor più specifica, che tengano conto di quanto appena detto, si evidenzia che è preferibile aprire posizioni forex negli orari indicati di seguito.

Dalle ore 8 alle ore 9.30 della mattina, dalle ore 14 alle ore 18 e la sera tardi dopo le ore 23.

Passando invece ai momenti peggiori per fare forex scambiando valute, si sconsiglia fortemente di operare nelle ore pomeridiane del venerdì e nella serata dei giorni domenicali.

Se si vuole guadagnare con il forex, decisamente da evitare anche di fare trading nei giorni festivi di tutti i paesi in cui si intende investire (ad esempio natale, capodanno, nei giorni di festa nazionale che sono diversi da nazione a nazione).

Questi giorni considerati no in ambito forex, si intendono tali a causa dell’imprevedibilità dei mercati che si evidenzia maggiormente proprio nelle giornate indicate.

Infine, anche se non è da ritenersi un momento migliore o peggiore per fare trading, risulta importante evidenziare la necessità di porre molta attenzione ai rumors o alle notizie appena uscite: le forti oscillazioni nell’immediato sono altamente probabili con l’immaginabile rischio che ne può conseguire.

In questi casi è meglio seguire la tendenza visto che spesso e volentieri risulta essere la strategia migliore per fare soldi scambiando valute nei mercati azionari del forex.
Fonte: faresoldierisparmiare.it