Come guadagnare denaro con il Forex

Forex, guadagnare Forex, investire nel Forex, strategie migliori Il Forex indica il mercato in cui vengono scambiate le valute attraverso un tasso di cambio. Ma che cos’è il Forex concretamente? Come si fa a guadagnare denaro con il Forex?

Le basi del Forex
Qualsiasi passaggio di denaro tra soggetti di nazionalità diversa, passa attraverso l’acquisto e la vendita di valuta.

Per comprare da uno stato in cui vige una moneta diversa dalla propria, bisogna vendere euro e comprare il corrispettivo in moneta della nazione in cui si deve effettuare l’acquisto.

Ipotizzando di voler acquistare un’auto dal Giappone, si devono vendere Euro per comprare Yen e pagare la macchina. Il tasso di cambio applicato per convertire gli euro in yen, rappresenta il meccanismo con cui si stabilisce il valore di una valuta nei confronti di un’altra.

Le valute più scambiate sono il dollaro, l’euro, lo yen e la sterlina. Ogni giorno sul mercato vengono effettuati svariati miliardi di dollari di transazioni, anche sui principali indici di borsa mondiali. Fatta eccezione dei fine settimana, il Forex è un mercato attivo 24 ore su 24.

Storia del Forex
Inizialmente il mercato dei cambi è stato creato per favorire il commercio internazionale e gli investimenti ed era riservato agli istituti di credito, alle banche, alle multinazionali e alle società di brokeraggio.

Gradualmente si è trasformato in una vera e propria speculazione che attualmente interessa la stragrande maggioranza delle transazioni mondiali. Oggi sul Forex possono operare anche i singoli investitori privati che sono in costante aumento.

Come guadagnare col Forex
Come appena detto, si può investire nel Forex in maniera diretta per mezzo di appositi programmi (trading online) presenti su internet. In teoria si possono ottenere dei profitti smisurati ed il rischio di perdere è relativo esclusivamente al capitale impiegato.

Bastano poche decine di euro per investire nel Forex mentre i guadagni possono essere praticamente infiniti. Le possibilità di guadagno sul Forex sono basate sul fatto che ogni valuta viene considerata alla stessa stregua di un bene e rappresenta un mezzo di scambio, come l’oro o l’argento. A causa dei repentini mutamenti che accadono nel mondo, il valore di una valuta varia continuamente rispetto alle altre.

Vantaggi del Forex
I maggiori vantaggi che attirano sempre più investitori sono: la forte leva finanziaria e l’assenza di tassazione. Per leva finanziaria, si intende la capacità di operare su un capitale molto maggiore di quello investito.

Ad esempio, ipotizzando che l’intermediario di turno offra un effetto leva di 1: 100 (uno a cento), vuol dire che per ogni euro investito potrò negoziare nel Forex una somma pari a 100 euro. Investendo 100 euro, significherebbe poter negoziare diecimila euro.

Tassazione del Forex
In Italia le plusvalenze (cioè l’aumento di valore dei capitali realizzati entro un determinato periodo di tempo) generate attraverso il Forex non sono soggette a tassazione.

Questo però a condizione che l’operazione abbia una durata inferiore ai 7 giorni e l’ammontare degli utili non superi i 51.000 euro (per essere precisi 51645,69 euro).

Con la Risoluzione n° 67 del 06/07/2010 le cose non stanno più così. Infatti con tale norma la plusvalenza realizzata alla fine della giornata, dalle persone fisiche al di fuori dell’esercizio di un’attività d’impresa, deve essere indicata nella dichiarazione dei redditi del contribuente (quadro RT – sezione II) e in tale sede deve essere applicata l’imposta sostitutiva nella misura del 12,50 per cento del suo ammontare.

Funzionamento del Forex
Se ci aspettiamo un rafforzamento dell’Euro sul Dollaro, compreremo il cambio Eur/Usd al prezzo corrente (Bid). In questo modo se la previsione sarà corretta il nostro guadagno sarà dato dal prezzo attuale meno il prezzo in cui siamo entrati nel mercato.

Al contrario, se pensiamo ad un rafforzamento del Dollaro sull’Euro, l’operazione da fare è vendere il cambio Eur/Usd al miglior prezzo disponibile al momento (Ask). Se la previsione risulterà corretta genereremo un guadagno nel momento in cui l’Euro perderà di valore rispetto al Dollaro.

Conclusioni
Prima di mettersi ad operare con soldi veri, sarebbe bene aprire un conto di prova gratuito ed esercitarsi.

Il Forex Online può essere un’ottima opportunità per fare soldi, a patto di non farsi prendere troppo la mano e cosa più importante a condizione di approfondire bene l’argomento per comprenderne le dinamiche e le strategie migliori da adottare.

E’ il momento di scegliere l’investimento a basso rischio

384-basso-rischio.jpgCome investire soldi a breve termine e a basso rischio? Questa è una delle domande più ricorrenti nei siti web dedicati ai mercati finanziari, oltre al fatto che è la prima richiesta che, qualunque persona non avvezza del campo, fa a un consulente finanziario quando se lo trova a tiro.

La soluzione su come investire soldi a breve termine e a basso rischio, in realtà, è molto semplice. Il problema, semmai, è che il risultato finale, essendo inferiore alle aspettative, potrebbe lasciare delusi.

Infatti, anche se nessuno lo dice chiaramente, a quell’investire soldi a breve termine e basso rischio si aggiunge una terza richiesta probabilmente lasciata come sottintesa: “…e che abbia un buon rendimento.”

Come investire soldi a breve termine e basso rischio?

Da quanto ho appena detto forse avrai già intuito che non si può avere la botte piena e la moglie ubriaca, poiché occorre fornire una lista delle preferenze in ordine di importanza, altrimenti un consulente non può operare per fornire la soluzione migliore.

Inoltre, tengo a precisare che chiunque si prende la briga di studiare una soluzione sa già che il cliente vuole guadagnare il più possibile e quindi non c’è bisogno che venga richiesto appositamente. Un esperto (che sia veramente tale) darà direttamente la soluzione che, fermo restando le prime due richieste, darà il rendimento migliore.

Fatta questa necessaria premessa, passo a una possibile soluzione alla domanda iniziale (come investire soldi a breve termine e a basso rischio?). Devi sapere che il tasso d’interesse fornito dai prodotti finanziari dipende sempre da 3 fattori:

1. Per quanto tempo i capitali rimangono vincolati
2. Il tipo di difficoltà che si riscontrerebbe nel volersi liberare prima dei termini del contratto
3. I rischi che si corrono aderendo a un determinato tipo d’investimento

Passo al primo punto: è logico che un prodotto che ti obbliga a tenere fermi col cemento per 10 anni i tuoi soldi, deve fornirti un tasso d’interesse sicuramente maggiore rispetto a una soluzione che vincola le tue risorse finanziarie solo un anno. Da ciò si evince che un investimento a breve termine mal si concilia con un alto rendimento.

Il secondo punto riguarda la facilità o meno di poter ricollocare il contratto che hai stipulato, se tu dovessi avere una qualche urgenza di avere subito denaro liquido. Un prodotto finanziario facile da ricollocare ha tassi d’interesse minori rispetto a uno che, al contrario, ti rimarrà sul groppone per anni.

…Questo è uno dei motivi per cui un BTP (obbligazione statale a tasso fisso) ha tassi migliori rispetto a un CCT (obbligazione a tasso variabile). Il tasso fisso, proprio perché non cambia col tempo, diventa un’arma a doppio taglio!

Infatti, se i tassi scendono il possessore di un BTP guadagna più del mercato e probabilmente non ha problemi a rivenderlo, ma se i tassi salgono si ritroverà con un prodotto di scarso valore che nessuno comprerà (in quanto chiunque potrebbe comprare una nuova emissione più vantaggiosa).

Quindi, siccome chi prende un BTP si fa carico di un rischio maggiore, lo Stato ricompensa tale rischio con una remunerazione migliore.

Da ciò che ti ho appena detto per il punto 2, discende che una soluzione a breve termine non ha un rischio di rimanerti sul groppone e quindi tale rischio basso non verrà di certo premiato con chissà quale ricompensa…

Il terzo punto è quello fondamentale! Infatti i compensi di un investimento sono strettamente legati al rischio che corri quando li tieni in portafoglio.

Le obbligazioni italiane danno rendimenti legati alla stabilità del nostro paese, quelle tedesche daranno rendimenti legati alla stabilità economica della Germania (che nella fattispecie è migliore e quindi le cedole sono più basse) e le obbligazioni dei paesi del terzo mondo – avendo rischi elevatissimi – daranno cedole sostanziose.

Anche il mercato azionario fornisce interessi parecchio elevati e difatti le azioni, se utilizzate in modo errato, possono diventare molto rischiose. In definitiva, più aumenta il rischio di perdere i soldi con un certo investimento e più questa soluzione può, potenzialmente, fornire rendimenti maggiori. Quindi, abbiamo che un investimento sicuro non può sicuramente dare interessi decenti.

In conclusione, investire soldi a breve termine e a basso rischio significa affidarsi a un investimento che NON DEVE presentare forti oscillazioni di valori: quindi no azioni, forex, commodities e simili, in quanto non c’è nessuna garanzia che alla fine del termine essi presentino valori maggiori o uguali a quelli di partenza.

Bisogna quindi andare su un investimento ad andamento lineare tipo obbligazioni, fondi immobiliari, eccetera. Inoltre il breve termine taglia fuori quasi tutti gli investimenti ad andamento lineare, ad esclusione delle obbligazioni in liquidità (obbligazioni di tipo trimestrale, semestrale o massimo annuale).

Il fatto che cerchi un investimento sicuro, suppongo intendi che non deve esserci il rischio di perdere soldi, di conseguenza non puoi affidare i tuoi soldi a nazioni o aziende traballanti e quindi devi muoverti nel range di soggetti ritenuti solidi.

In conclusione, se vuoi davvero investire soldi a breve termine e basso rischio, la soluzione migliore è il BOT (a 3 , 6 o 12 mesi a seconda delle tue esigenze), oppure puoi anche inserire i soldi in un conto di deposito a rendimento elevato (qualora i soldi che devi depositare non siano tantissimi).
Fonte: comeinvestiresoldi.it