La regola per sopravvivere sui mercati? tagliare le perdite…

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Il Take Profit e lo Stop loss fanno parte di quello che viene chiamato trade management.
Sono però due aspetti del trading online che spesso vengono sottovalutati, o dimenticati.

Partiamo dallo Stop loss, un vero e proprio “Sacro Graal” del trading.. perchè permette di applicare una delle regole essenziali per sopravvivere sui mercati: tagliare le perdite.
Il Take Profit, al contrario, è il target, cioè il prezzo a cui vogliamo uscire dalla posizione in guadagno.
Non tutti i traders utilizzano un Take Profit prestabilito, alcuni si, altri preferiscono lasciar correre la posizione finchè è il mercato stesso a indicare l’uscita dell’operazione.

Una volta chiariti i concetti, in realtà in questo articolo volevo fare una riflessione sulle dimensioni di Stop loss e Take Profit, o meglio, dove li dobbiamo posizionare?
Beh questo è sempre relativo al timeframe e alla strategia utilizzata, ovvio. Quindi non esiste una quantità di pips o di $ ideale dove piazzare Stop e il Profit, anche se dobbiamo avere ben presente che più il timeframe è piccolo, e più lo Stop è piccolo, più saranno le probabilità di essere stoppati in perdita. Questo a causa del “rumore” esistente nei prezzi sui piccoli timeframe, infatti nel mercato del Forex movimenti improvvisi di 10/20/30 pips capitano molto spesso.. e se il nostro Stop è troppo vicino…verrà preso.
Ecco un altro buon motivo per utilizzare i time frame più alti, posizionando lo Stoploss più lontano, fuori dal rumore, e adeguando il nostro investimento sul mercato in base al rischio che vogliamo assumere.

Sulla validità dello Stoploss credo nessuno abbia dubbi, ma perchè posizionare invece un Take Profit?

Beh, magari per avere una sorta di obiettivo di trade.
Avere un obiettivo spesso è un’ottima cosa, vi è mai capitato di vedere un vostro trade in guadagno di 100 pips.. per poi vederlo scendere magari a 50, 20, o 0 pips…o magari perdere? Brucia vero??
E se voi aveste inserito un take profit a 100 pips? O a 50? o a 20? Avreste guadagnato con molti meno pensieri.
Ora, anche il Take Profit andrebbe scelto in base alla strategia utilizzata o in base a dove pensiamo che il prezzo possa arrivare.
Quale può essere un buon obiettivo giornaliero in numero di pips? Ancora una volta dipende dalla strategia.

Si può vivere di trading con 10 pips al giorno, non serve farne 100 o 1000. Fare 10 pips al giorno può essere semplice o meno semplice, ma “teoricamente” basterebbero per guadagnare ottimi soldi, basta alzare il numero di lotti, ma alzando il numero di lotti alziamo anche il rischio di perdere.

Sembrano tutti discorsi ovvi, ma spesso ci dimentichiamo oppure non sappiamo che tipo di trading vogliamo fare, magari abbiamo guadagnato 50 pips sarebbero abbastanza, ma siamo ingordi e ne vogliamo ancora così entriamo nel trade sbagliato e.. zac! Azzeriamo tutto.

Dove voglio arrivare dunque?

A stimolare un pò la riflessione su aspetti fondamentali del trading, che non vuol dire solo clikkare sul mouse e comprare e vendere, ma sapere, conoscere prima quello che stiamo facendo.

Quanto rischiamo? Quanto vogliamo guadagnare? Abbiamo un obiettivo per ogni trade? Abbiamo un obiettivo giornaliero? Combacia con il nostro Money Management?
Ognuno avrà risposte diverse.. per questo il trading è così soggettivo.. che nessuno potrà darvi la ricetta miracolosa, perchè la differenza tra un trader bravo e un trader che perde.. quasi sempre è il trader stesso, non la strategia che utilizza.

Capire il mercato del Forex

capire-mercato-forexImparare a capire a fondo il mercato del Forex non è mai un compito facile. Questo è particolarmente vero per chi è novizio nel mercato.

Per chi si avvicina per le prime volte a questo nuovo mondo di investimenti, la parte più noiosa, che poi è anche quella fondamentale, è quella di avere una capire la complessità del mercato del Forex. A differenza del casino e dei giochi virtuali, non si può dipendere dalla fortuna per poter iniziare a fare trading sul mercato e per guadagnare denaro.

Se ci si vuole avvicinare a questo interessate modo di investire il proprio denaro occorre per prima cosa imparare le strategie e affinare le proprie competenze di investimenti, altrimenti si rischia di perdere tutto quello che si è investito. Per questo motivo è estremamente difficile, per un novizio, assimilare tutte le informazioni necessarie relative alla negoziazione Forex in maniera veloce, per poi imparare alcune strategie e infine, prima di iniziare, scegliere un broker che sia affidabile.

Ovviamente la cosa è difficile per chi inizia, ma in tanti ci sono riusciti, dunque è possibile farlo, basta solo avere pazienza e volerlo veramente fare. Un’altra cosa da sapere è che il Forex non è un mercato che può farti diventare molto ricco in un breve periodo di tempo. Come in tutte le cose, occorre molto tempo prima che si possa arrivare ad acquisire le conoscenze necessarie prima di poter investire denaro. Ci sono diversi di ordini da poter fare per aprire e chiudere posizioni, arrivare a capirli tutti è una cosa che non tutti sono in grado di fare e alla quale ci si arriva solo dopo un po’ di tempo che si è in questo mercato.

Il forex è un grande settore e un grande mercato, che può darti l’autonomia finanziaria che desideri, ma occorre tempo ed investimenti di energie.