Perchè essere cauti nel mercato del Forex

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Il Forex è sempre molto noto ed apprezzato, oltre che dagli investitori istituzionali, anche da coloro che investono in maniera privata. Se si dovesse chiedere ad una persona che tipologia di investimenti fa, una su due potrebbe dire che sta investendo in Forex.

Tuttavia, la maggior parte delle persone non sa nemmeno come investire in esso. Oltre a questo, si parla che è un mercato solo per i ricchi. Molti non sanno il fatto che è il mercato più raggiungibile di tutti.

La prima lezione che si impara investendo nel mercato delle valute è che si dovrebbe iniziare con piccoli investimenti. In aggiunta a tutto questo, alcuni suggeriscono che si dovrebbe prima imparare a fare scambi demo prima di spendere soldi.

Il Forex è un mercato sofisticato ma snello. Sette sono le valute base, quelle con le quali vengono convertite le valute di ogni altro paese. Ad esempio, il dollaro Usa, Euro, Sterlina e lo Yen sono alcune delle valute stabili e più usate.

La quantità di valuta estera che un paese detiene stimerà il valore della sua valuta nel mercato mondiale. Spesso i nuovi trader investono il loro denaro in poche operazioni. Tuttavia, con il tempo, si rendono conto che è stato un errore.

A seconda dei vari fattori, potrebbe cambiare quello che succede nel mercato Forex. E’ molto importante iniziare con poco denaro. E’ infatti importante capire il movimento ed i grafici Forex. Quando hai la conoscenza, potrai essere in grado di investire online anche delle somme maggiori senza alcun timore di perdite.

Solo dopo aver investito poco denaro per un certo periodo di tempo sarà possibile investire online in maniera più redditizia. Quando sei un principiante non riesci ad interpretare i grafici in maniera tale da avere accesso a tutte le informazioni necessarie e complete. Per questo motivo è necessario stare bassi.

Se sei intelligente e studi le mosse in maniera calcolata, allora riuscirai a salvare molto denaro.

Investire in strumenti alternativi

431-dove-investire-strumenti-alternativi.jpgGli investimenti alternativi, che nel mondo esistono da più di cinquanta anni, sono presenti da diverso tempo anche in Italia.

Ma cosa sono gli investimenti cosiddetti alternativi?

Non riusciamo a dare una definizione univoca, ma in linea generale possiamo dire che sono investimenti le cui caratteristiche tecniche e gestionali sono diverse dagli investimenti tradizionali.

Forse è più facile cercare di capire il concetto di “alternativo” elencando alcune caratteristiche che accomunano questa tipologia di investimenti:

– non seguono un benchmark;

– hanno un potenziale di rendimento alto e quindi un elevato grado di rischio;

– il target di clientela è rappresentato da investitori istituzionali e da privati molto ricchi, visto che il versamento minimo per partecipare è di 500mila euro;

– presentano una scarsa liquidità;

– il gestore è quello che decide gli asset senza vincoli di regolamenti, per cui il risultato finale dipende dalle sue capacità.

Tra gli investimenti alternativi, i più conosciuti sono gli hedge fund, ma ci sono anche i fondi immobiliari, le commodities, il venture capital, i prodotti strutturati.

Sono prodotti che spesso vengono esaltati e altre volte demonizzati.

Infatti presentano un elevato profilo di rischio-rendimento e sono molto dipendenti dalla capacità del gestore.

Comunque sono strumenti che possono aiutare l’investitore a costruirsi un portafoglio diversificato nel rischio, e con buone opportunità. Infatti, avendo una bassa correlazione con gli strumenti tradizionali, gli investimenti alternativi aumentano gli effetti positivi della diversificazione di un portafoglio. Di conseguenza, oggi, gli investitori evoluti e, soprattutto ricchi, non possono non prenderli in considerazione.

Perchè, dunque, investire alternativo?

Il fatto che queste forme di investimento non hanno vincoli di leggi e regolamenti, da un lato sono soggetti ad un aumento del rischio, dall’altro offre dei vantaggi che si traducono in buone possibilità di ottenere un rendimento interessante. Alcune di queste caratteristiche, che possono rivelarsi vincenti, sono la possibilità di adottare strategie non permesse ai gestori tradizionali (per esempio la vendita allo scoperto), la possibilità di operare con i futures e le opzioni, la flessibilità operativa data dalle minori dimensioni dei capitali gestiti, la possibilità di utilizzare la leva finanziaria.

Ricordiamo sempre che, prima di effettuare una scelta di investimento, dobbiamo conoscerne pregi e difetti, così da decidere nel modo più efficiente possibile.